Clay Bar vs Clay Mitt: quale dovresti usare?
La “clay” (argilla decontaminante) è una parte fondamentale del processo di decontaminazione della vernice e dei vetri di un’auto, perché rimuove i contaminanti incrostati che rendono la superficie ruvida.
Esistono due principali tipi di clay:
Le clay bar tradizionali.
I clay mitt (guanti in argilla sintetica) o varianti come panni, blocchi, ecc.
Ma qual è la differenza tra queste due opzioni? E quale conviene scegliere per la tua auto?
Confronto rapido
Caratteristica | Clay Bar | Clay Mitt |
|---|---|---|
Abrasività | Più abrasiva, rimuove meglio contaminazioni pesanti ma rischia di lasciare segni (marring) | Meno abrasiva, più sicura sulla vernice ma meno efficace su contaminazioni pesanti |
Superficie di lavoro | Piccola, facile da manovrare in aree strette | Grande, permette di lavorare più velocemente |
Sensibilità al tatto | Più sottile e rigida, consente di percepire meglio i contaminanti | Più spessa e imbottita, difficile sentire la superficie liscia |
Riutilizzo | Non riutilizzabile: se cade va buttata | Riutilizzabile (fino a 50 volte), basta sciacquarla dopo ogni uso |
Rischio di caduta | Facile da far cadere | Più difficile da far cadere |
Prezzo | Più economica ma meno conveniente nel lungo periodo | Più costosa ma più duratura |
Come si usano
Il processo base è lo stesso per entrambi: serve un lubrificante sulla superficie e sulla clay, poi si lavora con movimenti lineari finché la vernice diventa liscia.
Tuttavia, il metodo pratico cambia un po’.
Clay Bar
Taglia una piccola porzione (circa un terzo della barretta).
Ammorbidiscila scaldandola tra le mani o sotto acqua tiepida.
Modellala in un disco piatto.
Piega regolarmente l’argilla durante l’uso per esporre una parte pulita.
Una volta finita, buttala: non è riutilizzabile.
Clay Mitt
Prima di usarlo sulla vernice, passalo sui vetri per ammorbidirlo.
Dopo ogni sezione, sciacquala in un secchio d’acqua pulita per rimuovere i contaminanti raccolti.
Dopo l’uso, lascialo asciugare e riponilo in un contenitore sigillato.
Abrasività
Le clay bar tradizionali sono più abrasive rispetto ai clay mitt.
Questo significa:
Rimuovono meglio contaminazioni pesanti.
Ma aumentano il rischio di lasciare segni sulla vernice (marring).
Le clay bar si dividono in gradi: morbida, media e aggressiva. Tuttavia, anche la più morbida è di solito più abrasiva di un clay mitt.
Per un’auto molto contaminata (parcheggiata all’aperto, lavata di rado, non clayata da più di due anni), serve una clay bar.
Un clay mitt non riuscirebbe a eliminare efficacemente quel livello di contaminazione, o impiegherebbe molto più tempo.
Al contrario, se l’auto viene lavata regolarmente e l’ultima decontaminazione risale a circa un anno fa, la clay mitt è ideale: abbastanza efficace ma più delicato.
Su vernici dure o poco contaminate, spesso non lascia alcun segno. Con la clay bar tradizionale, invece, è raro che non resti un minimo di marring.
Superficie di lavoro
Il clay mitt ha una superficie molto più ampia rispetto alla clay bar.
Un pezzo di clay bar appiattito misura circa 8×8 cm, mentre un clay mitt arriva a 20×14 cm.
Questo consente di decontaminare l’auto in circa metà tempo rispetto all’uso di una clay bar (15-20 minuti in media).
Tuttavia, la clay bar resta più facile da manovrare nelle aree strette come griglie e fari, dove il mitt è troppo ingombrante.
Sensibilità e feedback
La clay bar offre un contatto più diretto e una sensazione tattile migliore: si percepisce chiaramente quando i contaminanti vengono rimossi.
Il clay mitt, invece, essendo imbottito, riduce questa sensibilità e rende più difficile “sentire” quando la superficie è liscia.
Riutilizzabile
Uno dei principali vantaggi del clay mitt è che può essere riutilizzato molte volte (fino a 50 utilizzi se mantenuto bene).
Basta sciacquarlo in acqua pulita per liberarlo dai contaminanti raccolti.
La clay bar, invece, non rilascia lo sporco trattenuto: una volta usata, si satura e non è più sicura da riutilizzare su un’altra auto, perché potrebbe graffiare la vernice.
Rischio di caduta
Le clay bar si fanno cadere facilmente — e se toccano il pavimento vanno buttate subito.
Essendo appiccicose, catturano sporco e granelli che graffierebbero la superficie.
I clay mitt, invece, essendo più grandi e con impugnatura tipo guanto, è molto più difficile che cadano accidentalmente.
Costo
Le clay bar sono più economiche all’acquisto, ma poiché vanno buttate dopo pochi usi, risultano meno convenienti nel tempo.
Un clay mitt costa di più ma può essere usato su molte auto prima di doverlo sostituire, quindi è più economico a lungo termine.
Conclusione
Se la tua auto è molto contaminata, o non è mai stata decontaminata prima, scegli una clay bar.
Se invece lavi e mantieni regolarmente l’auto, e vuoi un metodo più rapido e sicuro per la vernice, scegli un clay mitt.
In entrambi i casi, usa sempre un buon lubrificante e movimenti lineari, non circolari, per ridurre il rischio di segni.





